giovedì 23 febbraio 2017

CONOSCI, MIGLIORA e TRASFORMA il tuo METABOLISMO attraverso un sistema integrato di SPORT e NUTRIZIONE

CONOSCI, MIGLIORA e TRASFORMA il tuo METABOLISMO attraverso un sistema integrato di SPORT e NUTRIZIONE


Ti riveliamo in anteprima i primi 3 passi fondamentali per rendere efficiente il tuo metabolismo:
  • Conoscere il tuo reale METABOLISMO BASALE ovvero il dispendio energetico che il tuo organismo deve quotidianamente affrontare per mantenere le funzioni vitali a riposo e le energie metaboliche quali respirazione, circolazione sanguigna, digestione e attività del sistema nervoso. Numerosi sono i fattori individuali che influenzano il valore (espresso in Kcal) del Matabolismo Basale, tra questi: il sesso, l'età e la composizione corporea (ad esempio una maggiore massa muscolare corrisponde ad un valore di metabolismo basale più alto). E' fondamentale, pertanto, individuare attraverso varie tecniche come la bioimpedenziometria, il proprio valore del Metabolismo Basale per poter adeguare ad esso una scelta corretta dei piani di allenamento personalizzati che  consentano di raggiungere, prima e meglio, i propri obiettivi
  • Associare un Sistema di Allenamento in relazione al tuo metabolismo basale: ovvero adattare la proposta degli esercizi alla tua condizione metabolica, affinchè tu possa davvero ottenere i risultati che ti aspetti dal tuo piano di allenamento. A prescindere dall'obiettivo individuale, come primo passo, si punterà sull'analisi e di conseguenza sulla regolarizzazione dell'orologio biologico sonno- veglia che incide in modo profondo sul valore del metabolismo. In pratica, un soggetto poco allenato, avrà un sistema metabolico più lento e si dovrà programmare un allenamento che possa essere efficace e risolutivo nel migliorarlo, contrariamente ad un soggetto molto allenato, in cui il piano di allenamento dovrà puntare sul rendere il sistema metabolico ancora più performante
  • Identificare un regime alimentare che sia in sinergia tra l'attività fisica proposta e la tua composizione corporea: ovvero affidarsi ad un esperto della nutrizione che, in base alla proposta del piano di allenamento costruito da un trainer per te e all'obiettivo prefissato, è in grado di fornirti le linee guida per evitare di fare passi falsi. Non assecondare le credenze dell'immaginario comune e seguire un regime alimentare equilibrato che preservi la massa magra e ti aiuti a condurre anche un'attività sportiva intensa, rappresentano i primi passi per adottare un ottimo stile di vita, raggiungere dei risultati reali e mantenerli nel tempo .
Vuoi saperne di più? 
Partecipa al Workshop "SPORT, METABOLISMO E NUTRIZIONE"
a cura del Dott. Paolo Montera e del Direttore Tecnico Vincenzo Figuccio: 
 Il primo confronto, con esempi pratici, tra il punto di vista medico e quello del personal trainer in merito a quesiti che tutti noi ci poniamo quotidiamente!

lunedì 16 gennaio 2017

Il Baby Nuoto all'Athlon

Rubrica: Parola ai Nostri Esperti



L'ACQUA è l’elemento ideale per sostenere la crescita del bambino, sia dal punto di vista fisico che dal punto di vista emotivo. Infatti, come dimostrano le statistiche, l’approccio all'acqua, in età neonatale, ha dei risvolti profilattici per l’insorgenza, in età adulta, di malattie e affezioni dell’apparato cardiovascolare e respiratorio.
E allora perché non iniziare subito?!
L’effetto rilassante che ha l’acqua sui bambini piccoli è strettamente connesso alle reminiscenze istintuali che hanno della vita prenatale e dello stato fetale. Per non parlare poi del legame simbolico “acqua-madre”, sviscerato dalla psicanalisi.
Già a partire dal terzo o quarto mese di vita, i neonati possono frequentare, insieme ai propri genitori, un corso di acquaticità. L'acqua calma e tiepida della piscina, l'azzurro, la sua trasparenza, sono condizioni ideali per un approccio spontaneo con l'ambiente poiché il bambino si sente a proprio agio e al sicuro e rinnova il legame con il genitore, rafforzando ancor di più la diade madre-figlio.
Si tratta di un'esperienza unica e sorprendente sia per il bambino che per i neo-genitori, i quali, assistendo increduli ai progressi del neonato, vincono le proprie paure e scansano le ansie.
L'obiettivo del corso è quello di promuovere la fiducia e l'autonomia del neonato in acqua e accoglierne le predisposizioni individuali al fine di valorizzarne le capacità e le abilità attraverso un vero e proprio percorso di crescita. Si svolge interamente in acqua e comprende un ciclo di lezioni mono-settimanali della durata di 40 minuti.
L’approccio ludo-didattico si svolge sotto la direzione dell'insegnante, il cui compito è quello di coordinare i movimenti del genitore che, a sua volta, deve attivare il movimento nel bambino.
Rispettando la gradualità e le predisposizioni del neonato, si procede con l’ambientamento già a bordo vasca, dove gli stimoli visivi ed uditivi nuovi sono già in grado di attivarne la curiosità.
Il percorso continua con l’ entrata in acqua e con un primo momento di conoscenza e socializzazione grazie anche all'ausilio di canzoncine e filastrocche e poi, sempre attraverso il gioco e il linguaggio non verbale e para-verbale, bambini e genitori intraprendono un percorso unico ed appagante.
Nessun esercizio è mai particolarmente tecnico, ma tende a sviluppare le capacità necessarie a rendere i bambini più forti, più socievoli, sicuri, curiosi e intraprendenti.


A cura di Cinzia Torcolacci
Responsabile Scuola Nuoto


lunedì 2 gennaio 2017

DALL’ORIGINE DEL METODO….AL POWER PILATES

Rubrica: Parola ai Nostri Esperti




La realizzazione ed il mantenimento di un corpo sviluppato uniformemente con una armonia mentale in grado di svolgere quotidianamente i molti e vari compiti con naturalezza, facilità e con piacere
Questa frase potrebbe riassumere il vero principio della ginnastica Pilates, un metodo di lavoro ideato da “Joseph Ubertus Pilates, un tempo un bambino gracile e malaticcio che soffriva di asma, rachitismo e febbre reumatica. Nato in Germania nel 1883, il suo nome iniziale era “Pilatu”, di origine Greca, ma fu cambiato in Pilates.
Dopo anni di lavoro come insegnante e maestro di difesa personale, Pilates viene rinchiuso nei campi di concentramento dove continua la sua attività di educatore motorio aiutando e ripristinando le disastrose condizioni di salute dei prigionieri.
Influenzato dal mondo della danza ed in generale dalla ginnastica a corpo libero, dopo gli incontri con illustri ballerini e insegnanti del primo Novecento, crea il suo sistema di esercizi che più tardi chiamerà “Contrology”.
Contrology” è il risultato di anni di esperimenti su se stesso e sui suoi allievi e rappresenta, come lui stesso dice, un sistema completo di cultura fisica presentato nella forma di un’arte e una scienza nuove che, se adottato universalmente e insegnato in tutti gli istituti educativi, non solo tenderà in gran parte ad eliminare l’inutile sofferenza umana, ma tenderà a ridurre la necessità di più ospedali, sanatori, case per disabili, ospizi, riformatori e prigioni.
Il metodo Pilates negli anni cresce, soprattutto dopo la morte del suo ideatore e, in poco tempo, fa il giro del mondo . Riscoperto nella metà degli anni Venti, si diffonde dapprima in Germania, suo paese di origine, e successivamente in Gran Bretagna e negli Stati Uniti, sino a diventare negli anni Novanta una disciplina famosa e praticata in tutto il mondo, anche in Italia.
Oggi nelle classi fitness il metodo “Pilates Matwork”, il classico lavoro a terra (da mat=tappetino) conosce una rivoluzione, grazie anche alla nascita di scuole di formazione ed enti di promozione sportiva: Il POWER PILATES. Una tipologia di allenamento che si basa sui principi fondamentali del metodo dove viene evidenziata la sua componente Power, con esercizi di forza e di tenuta isometrica a carico dei più importanti distretti muscolari.
Il Power Pilates rafforza gli addominali, conferisce pieno controllo del corpo, regala flessibilità e coordinazione della colonna vertebrale e degli arti e aiuta a mantenere l’equilibrio tra psiche e corpo. Ogni esercizio è guidato da una corretta tecnica di respirazione che rende armonica e fluida l’intera sequenza di lavoro.
Uno degli obiettivi principali del Power Pilates è proprio la tonificazione di tutti i muscoli che confluiscono nel tronco: zona lombare, glutei, adduttori e addome. Gli esercizi si eseguono prevalentemente a corpo libero o con dei piccoli attrezzi, quali magic circle, banda elastica o soft ball.

Gli esercizi Pilates contribuiscono alla correzione di atteggiamenti posturali sbagliati, permettendo una migliore mobilità e stabilità della colonna vertebrale. Per questo motivo infatti il pilates è consigliato ed indicato per persone che soffrono di dolori alla schiena dovuti a problemi osteoarticolari o a posture scorrette. Il Power Pilates è adatto a tutte le persone con qualunque livello di fitness, tutti possono trarne benefici e vantaggi imparando a stare bene con se stessi e con il proprio corpo.
...Correttamente eseguiti e assimilati a livello inconscio, questi esercizi doneranno grazia ed equilibrio a tutte le attività quotidiane....
...Un corpo vigoroso ed una mente sana vi consentiranno di avere un'enorme riserva di energia per gli sports, il tempo libero e le situazioni di emergenza...

Joseph H. Pilates in Return to Life

A cura di Giulia Pagliaccia
Laureata in Scienze Motorie a Sportive
Personal Trainer
Terapista in ginnastica correttiva e posturale